Kung fu Shaolin

Novità assoluta della “High School Portieri Valerio Fiori”  è l’inserimento nello staff, del maestro monaco shaolin Walter Gjergja (Shi Xing Mi), 32^ generazione monaci guerrieri Shaolin.

Nel totale rispetto della visione olistica e innovativa, della filosofia e dell’identità della metodologia adottata nella “High School Portieri Valerio Fiori”, l’insegnamento dei principi, delle tecniche e delle metodologie di allenamento psico-fisiche Millenarie dell’arte marziale cinese per eccellenza, trova numerose affinità con i principi e i concetti, motori-coordinativi-cognitivi, atletici e psico-pedagogici, presupposto assoluto per l’apprendimento dei fondamentali tecnici del ruolo del Portiere.

L’integrazione delle competenze che ispira la didattica e la metodologia della High School Portieri Valerio Fiori accoglie al suo interno, le preziose competenze di una cultura che ha tradizioni Millenarie nell’insegnamento dello sviluppo del corpo in tutte le sue aree in totale equilibrio ed armonia attraverso un percorso di apprendimento che porta all’eccellenza, con l’obiettivo di arricchire smisuratamente il patrimonio di conoscenze speciali e specifiche che ci consentiranno di favorire in modo ottimale e funzionale il processo di apprendimento dei nostri allievi, mettendoli in condizione di sviluppare e raggiungere il massimo delle loro potenzialità.

In sintesi, la migliore stimolazione possibile per sviluppare in ogni ragazzo sia le sue capacità espressive che di equilibrio nel rapporto con se stesso.

Quindi, il processo che regola e determina l’apprendimento delle varie competenze specifiche del ruolo del portiere, si struttura attraverso sessioni di allenamento differenziate che si avvalgono di figure altamente specializzate, che operano in modalità totalmente integrata nelle tre aree di intervento, TECNICO-TATTICA, ATLETICO-MOTORIA-COGNITIVA, PSICO-PEDAGOGICA .

Il Tempio Shaolin, leggendario centro della cultura e arti marziali Cinesi: nel corso di oltre 1500 anni i Maestri del monastero hanno fuso il kung fu wu shu, la preparazione atletica marziale, il qigong, lo yoga e la meditazione, sviluppando una completa filosofia di allenamento per il corpo e la mente.

Il risultato è una disciplina completa, volta in primis al massimo sviluppo delle capacità fisiche e mentali, utilizzabili se necessario in situazioni di difesa e combattimento.

Questa millenaria evoluzione ha portato ad una disciplina che spazia da rigorosi programmi di preparazione fisica alla meditazione, da morbide pratiche salutistiche a dure metodiche di condizionamento e resistenza, da particolari tecniche di combattimento sviluppate osservando gli animali che popolavano le foreste circostanti il Tempio (quali la tigre, il leopardo, il serpente, l’aquila, …) alla filosofia.

La disciplina Shaolin unisce quindi la calma più serena all’azione più esplosiva, in un connubio che diventa un percorso verso l’armonia del corpo con la mente.

Proprio questa armonia di corpo e mente, di azione e concentrazione, di massimo dinamismo unito a massima calma, si riflette oggi in molte discipline sportive e nello specifico nel ruolo del portiere, il quale deve mantenere assoluta concentrazione ma al contempo rilassamento, mentale e fisico, per consentirgli di agire in modo estremamente reattivo ma simultaneamente con assoluta chiarezza e controllo della situazione e del proprio corpo.

Il Maestro Shi Xing Mi (Walter Gjergja), primo discepolo Shaolin non-cinese della 32^ generazione e fra i principali rappresentanti del Tempio Shaolin in Europa, coordinatore di attività Shaolin per il Coni e coach personale di campioni olimpici e mondiali in varie discipline sportive, presenterà specifiche sessioni di allenamento i cui esercizi Shaolin spingeranno i partecipanti a stimolare al massimo le proprie capacità motorie, coordinative e reattive, coinvolgendo inoltre le dinamiche mentali legate a focalizzazione, calma, concentrazione e rapidità.

Saranno inoltre implementati elementi di preparazione atletica funzionale Shaolin, con i quali sviluppare una maggiore prestanza fisica in ottimale completezza (forza, resistenza, agilità, flessibilità), volta sia a un miglioramento della performance che alla prevenzione di infortuni.

Il cammino per raggiungere il SOGNO di diventare Uomini Veri e Atleti Onesti con se stessi, passa attraverso alcune tappe fondamentali della crescita individuale e professionale sia come uomini che come atleti.

È un percorso lungo e difficile, dove passione, sacrificio, determinazione, coraggio, tenacia, motivazione e tecnica, alimentano costantemente il nostro impegno quotidiano e vanno costantemente alimentati, in una sorta di circolo virtuoso, che trova ispirazione in una semplice frase: LA LIBERTA’ E IL DIRITTO DI CRESCERE NELLA SERENITA’!

… La serenità è dentro ognuno di noi, spesso non la troviamo perché la cerchiamo fuori …

La via del Portiere verso la crescita individuale e professionale, che deve tendere all’eccellenza, va costruita attraverso chiarezza di visione, serenità e completa armonia in SE stessi, armonia di spirito, mente e corpo.

Energia, vitalità e forza interiore, equilibrio, concentrazione e calma, consapevolezza, talento e duro allenamento, impegno, umiltà e rispetto, fiducia, volontà e pazienza …. sono alcune delle virtù che vanno coltivate e interiorizzate affinché il SOGNO diventi REALTA’!!!

Il portiere è come un guerriero, e un guerriero che si appresta alla battaglia per DIFENDERE i valori in cui crede, deve essere in armonia con se stesso, con il suo spirito, la sua mente e il suo corpo, non può avere la mente inquinata da pensieri o sensazioni negative, deve avere il corpo al massimo della sua energia,vitalità e forza, non può avere lo spirito fragile e remissivo, perché lui è l’ultimo e unico baluardo, l’ultima e unica possibilità,l’ultima e unica speranza, l’ultima e unica DIFESA contro l’AVVERSARIO.

Alla stessa stregua del GUERRIERO, il PORTIERE è colui che si erge a ULTIMO DIFENSORE della sua Squadra, della PORTA, tutti i suoi compagni ripongono in lui fiducia, rispetto e speranza, incarna il connubio di calma ed esplosività, quell’esplosività tipica del gesto tecnico, il quale esprime nella sua totalità l’ARMONIA di SPIRITO, MENTE E CORPO, che si traduce nella PARATA che SALVA ….NEL MIRACOLO DEL PORTIERE!!!